Dopo un lungo iter di trattativa con la Commissione Europea, sono state annunciate alcune importanti modifiche al Piano Transizione 5.0. Tra le principali novità, il potenziamento dell’aliquota fino al 45% per investimenti dai 2,5 ai 10 milioni e il mancato rinvio ad aprile 2026 del termine per investire. Per facilitare l’accesso ai benefici, AssoSoftware fornisce un corposo manuale contenente le linee guida pratiche sui software incentivabili.
Le ultime novità del Piano Transizione 5.0
- Aliquote fino al 45%: l’aumento riguarda la fascia di investimenti compresi tra 2,5 e 10 milioni di euro;
- Cumulo con altri incentivi: possibilità di sommare i benefici fiscali con il Bonus ZES (Zone Economiche Speciali) e con altri incentivi europei destinati ai progetti di sviluppo e innovazione;
- Automatismi per il risparmio energetico: la sostituzione di macchinari obsoleti con strumenti ad alta efficienza energetica garantisce automaticamente il credito d’imposta, purché si raggiunga un miglioramento minimo del 3% nei consumi energetici;
- Maggiore incentivo per i pannelli fotovoltaici: credito d’imposta potenziato per l’acquisto di pannelli fotovoltaici ad alta efficienza, con un incentivo speciale per prodotti realizzati nell’UE, promuovendo soluzioni più sostenibili.
Software e risparmio energetico: le linee guida di AssoSoftware
Considerata la difficoltà da parte delle imprese di orientarsi tra la complessità delle regole del credito d’imposta Transizione 5.0, AssoSoftware ha individuato quattro categorie di software incentivabili:
- Software per risparmi energetici diretti, con riduzione dei consumi con soluzioni come calcoli efficienti o ottimizzazione degli impianti HVAC;
- Software per l’efficienza produttiva, con ottimizzazione delle linee di produzione grazie a intelligenza artificiale e sistemi predittivi;
- Software per il monitoraggio energetico, con analisi avanzate per individuare anomalie nei consumi e migliorare le strategie energetiche;
- Software per l’incremento della produttività, con strumenti che misurano il rapporto tra produttività e consumi, garantendo un risparmio energetico tangibile.
Oltre alle linee guida, il manuale contiene anche esempi pratici e casi d’uso con l’obiettivo di semplificare il più possibile l’accesso ai benefici, in particolare da parte delle PMI.
Grazie al Piano Transizione 5.0, le PMI hanno l’opportunità di accelerare la propria transizione digitale ed energetica, rafforzando il proprio posizionamento in un mercato sempre più sostenibile e tecnologico.
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