Nel panorama delle agevolazioni fiscali per le aziende agricole e i settori correlati, il Bonus ZES (Zone Economiche Speciali) rappresenta un’opportunità concreta per sostenere gli investimenti e favorire lo sviluppo economico in aree strategiche del nostro Paese.
Con l’approvazione del modello di comunicazione il 18 novembre 2024, le imprese interessate possono ora procedere alla richiesta dell’incentivo. Le domande dovranno essere inviate all’Agenzia delle Entrate dal 20 novembre 2024 al 17 gennaio 2025.
Come funziona il Credito d’Imposta ZES Unica Agricoltura
Le agevolazioni sono rivolte alle imprese dei settori agricolo, forestale, della pesca e dell’acquacoltura, situate nelle regioni italiane che rientrano nelle Zone Economiche Speciali: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Gli investimenti ammessi devono essere stati effettuati tra il 16 maggio 2024 e il 15 novembre 2024.
Tra i beni agevolabili rientrano:
- Nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie;
- Terreni e immobili strumentali, con un limite del 50% del valore complessivo dell’investimento.
Per ottenere il credito d’imposta, le spese ammissibili devono essere certificate da un revisore legale dei conti o da una società di revisione, anche per le imprese non obbligate alla revisione legale.
Come presentare la domanda
La comunicazione deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica, utilizzando il software dedicato “ZESUNICAAGRICOLA”, disponibile sul sito dell’Agenzia.
Tempistiche e dettagli operativi:
- Periodo di invio: dal 20 novembre 2024 al 17 gennaio 2025.
- Entro 5 giorni dalla trasmissione, sarà rilasciata una ricevuta che conferma l’accettazione o segnala eventuali errori.
Se operi in uno dei settori coinvolti e desideri supporto per accedere a questo incentivo, Fidens può affiancarti lungo tutto il processo, garantendo il massimo beneficio per la tua azienda.
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